Mercoledì 27 Gennaio 2016, alle ore 11:30, nella Sala Costell@zioni del Liceo “E. Montale”, lo scrittore Maurizio Maggiani incontra gli studenti della nostra Scuola.
Maurizio Maggiani è scrittore di grande successo, autore di numerosi romanzi, tra cui Vi ho già tutti sognato una volta (1990), Felice alla guerra (1992), Il coraggio del pettirosso (1995, premi Viareggio Rèpaci e Campiello 1995), Màuri màuri (1996), La regina disadorna (1998, premi Alassio e Stresa per la Narrativa 1999), È stata una vertigine (2002, premio letterario Scrivere per amore 2003, finalista premio Chiara), Il viaggiatore notturno (2005, premio Ernest Hemingway, premio Parco della Maiella e premio Strega), Mi sono perso a Genova (2007) e, con Gian Piero Alloisio, Storia della meraviglia. 12 canzoni e 3 monologhi (2008), il cd con libro Storia della meraviglia. 12 canzoni e 3 monologhi (con Gian Piero Alloisio; 2008), Meccanica celeste (2010), I figli della repubblica. Un’invettiva (2014) e, nella collana digitale Zoom, Zafferano (2011).
Con il suo ultimo romanzo, “Il Romanzo della Nazione” (2015), Maurizio Maggiani ha vinto il premio Elsa Morante per la narrativa 2015.
Dalla motivazione del premio: “Il Romanzo della Nazione”, a dispetto di quanto recita il titolo, ha poco del romanzo storico, narra piuttosto della vicenda personale dell'io narrante nel suo rivivere i rapporti familiari all'indomani della scomparsa del padre. Una reazione narrativa, un bisogno di memoria per provare a comprendere quel territorio misterioso di chi, malato di halzeimer, la memoria la perde. È una scrittura che osserva, osserva all'indietro la vita semplice di un operaio elettricista, di sua moglie responsabilmente anaffettiva, rappresentata con tratti sapienti e delicati di chi sa bene trasformare una persona in personaggio, di avi e discendenti, primo fra tutti quel figlio scrittore che aveva in animo di scrivere “il romanzo della nazione” ma che, senza più i racconti del padre, non trova la forza e il materiale per farlo”...“A margine la storia, la grande Storia, quella della seconda guerra mondiale, quella del dopo guerra, quella dei sindacati, ma anche quella di Cavour e Mazzini e delle loro idee e strategie per far nascere la Nazione. Ma più che uno sguardo alla Storia è appena una sbirciatina, quel tanto che basta per tenere in primo piano le storie più semplici e vive di personaggi umili e laboriosi, concreti e sognanti, insospettabilmente alle prese con una qualche utopia. Lo stile di un grande scrittore, che costruisce un languido e poderoso equilibrio narrativo la cui grande protagonista è la Memoria, così vicino a stili e temi morantiani”
Un’occasione unica per incontrare un grande scrittore.
Durante l'incontro con i docenti ed i ragazzi, una platea gremitissima, Maurizio Maggiani ha parlato della necessità di ricordare sempre, non solo "il giorno della memoria", ha raccontato della propria infanzia e della sua esperienza di vita e di scrittore, con grande sensibilità, rivolgendosi ai ragazzi con semplicità, ma con straordinaria profondità di pensiero. Una grande lezione di vita e di umanità.